giovedì 6 aprile 2017

50 SFUMATURE DI ROSABRUNO

Volano Bioporco ogni volta che vedo i rosabruni (non si usa più Dio ma BIO, da quando un sabato mattina, dopo una settimana di fatica e nella speranza di sentire qualcosa di buono sull'attuazione della Costituzione, in presenza di disoccupati, lavoratori precoci e precari, qualcuno ti dice: "il BIO ora è ovunque". Quindi ora sorge un dubbio atroce, ma il BIO esiste oppure no?... Di certo è PORCO!), quindi passiamo all'analisi di questo nuovo colore.

Rosa è sicuramente il colore dei petalosi, dall'anima candida (da non confondere con quel microrganismo fastidiosissimo che crea candidosi, ma quasi ci siamo). A loro piace mettere lo smalto rosa delicato (tra l'altro a mio parere molto bello), un'etichetta da mostrare per far vedere quanto siano persone ben educate. Così le vedi su Facebook con la loro dimostrazione di cosa è giusto e sbagliato e di quanto siano loro di buon esempio per tutti. La bontà d'animo a tutti i costi, che sprizza ovunque, sembra quasi creata apposta per non reagire allo sfruttamento. In effetti la bontà d'animo è una buona qualità ma resta da chiedersi: puoi essere buono e comprensivo con i tuoi carnefici? BIOPORCO NO! Quindi, se per caso tu sei un populista un pezzo, un culo e riconosci il carnefice, tanto più in presenza di vittime, devi assolutamente dire quello che pensi, fregandotene dello sguardo dall'alto in basso dei magnifici petalosi che giudicano il tuo comportamento aggressivo.
La libertà di espressione e la legittima difesa sono assolutamente importanti.

Passiamo al profumo di rosa (da evitare). Parlo degli ottusi profumosi che “CI FANNO” violenza psicologica. Sono quelli che: "Ah, ma cosa dici? Non è vero", anche di fronte ad ovvietà che tu conosci dal 1984 ma che fai fatica a spiegare perché non sei laureato in economia. Sono quelli che ti dicono: “Tu che ne sai, non hai neanche il titolo di studio… sei sicuro di quello che dici?” quando questi poveracci per primi devono studiare per verificare quello che gli stai dicendo. Quindi è più facile per loro dire “più pelo per tutti” o, meglio ancora, “più Europa per tutti”. In alternativa ti ripetono a vanvera “Cambiamo la UE dall'interno”, non considerando assolutamente che per come è strutturata non è riformabile e non è democratica, lasciando così in balia delle difficoltà tutte le persone più deboli (NOI, BIOPORCO!).
Tanto che gliene frega ai PROFUMOSI, loro hanno ancora il CULO parato.

Proseguiamo con il rosa intenso o meglio gli schizofrenici. Alla parola IMMIGRATO li vedi subito sull'attenti. Con loro è difficile dialogare ma vorrei chiedergli come faranno a risolvere il problema dei molti immigrati che arrivano e che, poveracci, sono costretti a lavorare a 3,5 euro/ora e che se parlano o si lamentano, vengono lasciati a casa… e poi, delle guerre e delle destabilizzazioni dei loro paesi vogliamo parlarne? Il tutto in una situazione di miseria collettiva italiana, in cui le difficoltà per il lavoro ci sono per tutti. Si conta (al ribasso) il 12 % circa di disoccupazione generale ed il 40 % circa di disoccupazione giovanile e gli italiani che emigrano sono più degli immigrati che arrivano. Un contesto veramente desolante in cui non ci sono più nè dignità nè reddito e le forze politiche sono inesistenti ed incapaci di affrontare il problema del lavoro di tutti.
Eppure per molti SCHIZOFRENICI questi temi sono tabù e magari c'è anche chi dice “Nel mio paese nessuno è straniero”. Resta da chiedersi perché allora li si tratta come se lo fossero, sfruttandoli ed abbassando la qualità del lavoro di tutti. Quando si parla di immigrazione, NON dovrebbe esistere SOLO il tema dell'accoglienza ma si dovrebbero considerare anche altre situazioni per EVITARE le GUERRE: TRA POVERI e NEGLI ALTRI PAESI. Quindi agli Schizofrenici, il film “QUEI BRAVI RAGAZZI”, gli fa un baffo, perché loro si sentono veramente BRAVI.

Veniamo ora agli invisibili. Parliamo di tutte le persone che continuano a portare avanti la propria vita: chi li tocca a loro! Fanno tutto come se non stesse succedendo niente e se per caso TU CON LE PEZZE AL CULO provi a portare avanti una lotta comune, sei visto anche male, perché vai contro il progresso (regresso) che “non va fermato”. Il progresso con i nostri problemi, per loro, non va fermato (BIOPORCO!). Quindi questi rosabruni invisibili che non tengono conto di questo, e che non sanno né di carne e né di pesce, lasceranno ai loro magici figli (SUPER ACCULTURATI ma privi di senso comune) il SUPER sfruttamento sul lavoro. (MA MAGARI LORO SARANNO PARACULATI...)

I PEGGIORI della storia rosabruna sono invece quelli del rosa davanti e dietro la MERDA UMANA (color marroncino). Questi sono quelli che sanno e continuano a mentire e a non rappresentarci.
Si va dai nostri politici agli intellettuali che hanno studiato per la loro gloria e non per il progresso dell’intera società. Ma dico io, COSA vi abbiamo mandato a fare a studiare?
State lasciando tutti in balìa della povertà e senza difesa. Ma tanto per VOI, noi siamo soltanto populisti e voi di sinistra (di certo siete BIOSINITRATI).

Detto ciò, io ho smesso di perdere tempo a rincorrere TUTTI i rosabruni d’Italia. Magari conoscono egregiamente l’inglese, sono perfetti in TUTTO, sono superorganizzati, però, fanno fatica a comprendere il significato della parola verità (e non solo).

In tutte le lingue “PIIGS”, a mai più: adeus, goodbye, CIAONE, αντίο e adiós

(Grazie a Enea per aver coniato il termine rosabruno e a Antonietta per l’idea del titolo di questo scritto)

Federica


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